Per la nostra cultura e società il mese di Dicembre è considerato il periodo dell’abbondanza e delle feste per eccellenza, con tutto quello che ne deriva.
Ovunque compaiono segnali, stimoli, spunti su dove e come “lasciarsi andare”; luci, suoni, odori e sapori sono impreziositi, ingigantiti, impacchettati in confezioni alle quali è duro resistere, perché, com’è noto, a Dicembre “si diventa più buoni”, con gli altri ma soprattutto con se stessi.
Anche tra coloro che non vivono il periodo dicembrino come momento religioso significativo, o che non percepiscono l’esigenza di un ritrovo familiare più profondo, il richiamo dell’abbondanza riscuote un discreto successo, perché come è noto, l’uomo è un animale “sociale” e tende sempre a seguire più o meno consciamente la tendenza collettiva del branco di appartenenza.
Non credo sia corretto vietare che questo accada; in fondo, si vive in questo mondo e in questa cultura, e imporre a forza una scelta che sia opposta a quella “del branco” potrebbe provocare più danni che benefici. Non mi stancherò mai di rammentare che la differenza non sta nelle cose che vengono fatte, ma nello spirito e nella coscienza con le quali si vivono.
Da un punto di vista prettamente salutistico, è logico che la cultura dell’eccesso è sbagliata e scorretta, sia sotto Dicembre che in qualunque altro periodo dell’anno; ma altrettanto scorretto sarebbe imporre una restrizione limitata ad un periodo esclusivo (magari proprio il periodo “delle feste”) quando non sussiste o non è attuato un corretto stile di vita durante tutto l’arco dell’anno.
Quindi, se da una parte non mi stancherò mai di affermare che una sana coscienza di sé e della ricerca del Benessere è e rimane il punto cardine per una vita sana e serena, dall’altra parte non intendo “sacrificare” i momenti ed i periodi considerati festosi e libertini, perché in fondo anche questi a loro modo gratificano la mente e lo spirito. Ed uno spirito gratificato è un buon punto di partenza per affrontare al meglio le prese di coscienza ed i cambiamenti migliorativi.
Solo qualche consiglio per le feste di Dicembre.
1- se possibile recatevi nei luoghi dei ritrovi “culinari” a piedi, o parcheggiate l’auto un po’ più lontano e concedetevi una passeggiata ben coperti ma a contatto con l’aria dicembrina, magari con un buon passo;
2- se i pranzi e/o le cene sono a casa di amici e parenti, non usate l’ascensore, non rimanete seduti per tutta la durata dell’evento, date un aiuto nella preparazione delle portate, vivete i momenti insieme come un buon lavoro di squadra, assaporate tutto, dalla preparazione al momento del servire le portate, al momento dello sparecchiare;
3- se invece l’appuntamento è in un ristorante, anche qui cercate di “spezzare” le attese alzandovi da tavola, magari per raggiungere una persona seduta lontana per poter scambiare qualche parola, per prendere una boccata d’aria e, se avete bambini, giocate con loro!
4- il giorno di Natale, prima del pranzo, non saltate la prima colazione! Cercate di evitare magari cappuccio e brioches, e concedetevi sicuramente uno yogurth, o una spremuta e un frutto. Non arrivate a pancia vuota per doverla poi riempire senza freni magari proprio nell’attesa delle portate con stuzzichini vari!
5- nei giorni dove sono previsti i cenoni, non rimanete a digiuno! “Abusate” di frutta e verdura!
6- se organizzate e preparate voi i pasti, giocate con la fantasia, insaporite con spezie varie e togliete tutti i grassi in eccesso, come burro, margarine etc, e preferite sempre il nostro sano olio di oliva! Attenzione a non salare troppo! Giocate con i colori, evitate le cose precotte e preconfezionate!
7- concedetevi un bicchiere di vino e/o di spumante, ma non abusatene! Sorseggiate lentamente, brindate ma con allegria, gustando ogni cosa con calma! Almeno in questi momenti, la fretta lasciatela in un angolo!
8- concedete molta più importanza alla convivialità intesa come momento di relazione, di apertura e dialogo con chi vi sta accanto e non vivete le feste solo come momenti di abbuffata! Rischiate di appesantirvi in ogni senso!
9- camminate camminate camminate……………
E per concludere, la cosa più importante: cercate di rilassarvi, sorridete, non colpevolizzare, non abusate, semplicemente GUSTATEVI IL PERIODO!